Revisionismi
Questa è una foto scattata a Firenze, sul Lungarno, a due passi da Via de' Bardi.
Una turista la fece.
Il soggetto fui io.
Io, e un tenero orsacchiotto che giusto da Via de' Bardi si avviava, trotterellando, verso Ponte Vecchio.
"Ehi, tenero orsacchiotto!"
Tutto sonnacchioso ma trotterellante, l'orsacchiotto si girò, mi guardo con i suoi teneri occhioni, alzò le sopracciglia e mi disse, sobbalzando ad ogni parola: "Il tuo viso mi rende simpatia! Parlami, dimmi cosa deve uscirti dal cavo orale!"
"Tu mi rendi felice con i tuoi colori sgargianti, questo sole ti illumina il pelo: a Firenze, non s'è visto mai un orso così bello!"
Arrossì ancora più del rosso sgargiante del suo pelo, l'orso, e portò le mani al volto, toccandosi con le ditone tozze le orecchie all'interno, trotterellò felice facendo parte della strada all'indietro, piroettando e giocolando con la coda, e mi si strinse al petto.
Diedi la macchina fotografica alla turista, che fece la foto che qui pubblico.
O forse non è andata così?
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